martedì 22 aprile 2008

Pergamene del capitolo di Trento

http://www.archivi-sias.it/consulta_dettagli_albero.asp?IST_ID_Elemento=4695779&DettagliRootNode=4695983

Segnalo il sito del SIAS dal quale potete visualizzare le pergamene del Capitolo del Duomo di Trento, con i relativi regesti.

venerdì 18 aprile 2008

Navigando in rete alla ricerca di materiali per la giornata mondiale del libro e del diritto d'autore (23 aprile), ho trovato questo catalogo aperto della Biblioteca Malatestiana di Cesena.
A me pare interessante

MTG

giovedì 10 aprile 2008

DECRETO LEGISLATIVO - 26 marzo 2008, n. 62

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/beni_culturali_codice/index.html

Sono stati approvati in via definitiva dal Consiglio dei Ministri del 19 marzo 2008 i due decreti legislativi recanti ulteriori disposizioni integrative e correttive del Codice dei beni culturali e del paesaggio (Decreto legislativo 42/2004).
Le modifiche riguardano sia la parte Beni culturali sia la parte Paesaggio.
Sui due provvedimenti, già approvati in via preliminare dal Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2008, si sono espressi con parere favorevole, sia la Conferenza unificata (28 febbraio 2008) che le competenti Commissioni di Camera e Senato (5-6 marzo 2008).
Il primo decreto legislativo, che riguarda i beni culturali, interviene sulla circolazione delle cose di interesse storico e artistico, riconsidera la disciplina di tutela dei beni archivistici, definisce una più stringente salvaguardia del patrimonio culturale di proprietà di enti pubblici, di soggetti giuridici privati, di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti.
Il secondo decreto, che riguarda il paesaggio, innova in materia di nozione, pianificazione paesistica, regime delle autorizzazioni paesaggistiche.
I due provvedimenti diventeranno operativi dopo la promulgazione del Capo dello Stato e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Qui potete trovare il testo definitivo del Dleg 26 marzo 2008, n. 62 , pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2008-04-09&task=dettaglio&numgu=84&redaz=008G0092&tmstp=1207841888800

Particolarmente interessante l'articolo 2 che contine alcune cose che possono interessare gli archivisti.

giovedì 27 marzo 2008

Metrologia

Ecco qui un riepilogo delle misure usate in ambito trentino.
Per l'ambito tirolese non so se siano ugualmente valide.

I. Misure di superficie:
- il piovo (a Trento 3382 mq);
- il campo;
- lo iugero (in uso a Bolzano);

II. Misure di volume:
a. per i cereali:
- il moggio (modium, a Trento circa 170 litri);
- lo staio (starium, sextarium, circa 21,3 litri; 8 staia = 1 moggio);
- lo stariolum (forse 3 stariola = 1 staio);
- la galeta (probabilmente 5 galete = 1 somma, quindi 1 galeta = 31,7 litri)
b. per il vino:
- il carro (plaustrum, a Trento 628 litri);
- la castelata (forse pari al carro);
- l’orna (urna) o concio (a Trento 78,5 litri; a Termeno 81,6 litri)
c. per l’olio:
- la galeta (forse 5 galete = 1 moggio, e allora 1 galeta = circa 34 litri).
- Lo staio (3 staia = 1 galeta).

III. Misure di peso:
- la libbra (a Trento 0,336 kg)

come testi di riferimento, per eventuali curiosi, Manuale di metrologia, ossia, Misure, pesi e monete in uso attualmente e anticamente presso tutti i popoli di Angelo Martini oppure Beschreibung zu Alte lokale und nichtmetrische Gewichte und Masse und ihre Grössen nach metrischem System di Wilhelm Rottleuthner.
Indicazione interessanti si trovavano anche nei Tridentinische Urbare dello Schneller, alle pp. 140-162.

(informazioni tratte da Documenti trentini negli archivi di Innsbruck : (1145-1284) , a cura di Cristina Belloni, Provincia autonoma di Trento. Soprintendenza per i beni librari e archivistici, 2004)

domenica 16 marzo 2008

Il mondo di Goswin, monaco del Trecento

Ho pensato che anche questo dossier, sempre curato da Giuseppe Albertoni, potesse risultare interessante.
http://www.emscuola.org/labdocstoria/storiae/Dossier/Dossier01b/indice.htm

monete nella Bolzano del '300

Vi segnalo questa pagina scritta da Albertoni sulle monete utilizzate nella Bolzano del '300.
http://www.emscuola.org/labdocstoria/Pubblicazioni/Trecento/capC03.htm

L'intera pubblicazione da cui è tratto il suddetto capitolo può tornare utile, offrendo un quadro piuttosto ampio della vita quotidiana nella Bolzano del Trecento. E' una pubblicazione del Labdocstoria ad uso delle scuole, quindi particolarmente semplice ed accessibile, ma comunque, per certi versi, interessante
http://www.emscuola.org/labdocstoria/Pubblicazioni/Trecento/indice.htm

sabato 15 marzo 2008

Dal singolare al plurale

Una piccola nota ad un plurale che mi lasciava perplessa: quello di "staio".
Ho fatto una piccola ricerca e ho risolto i miei dubbi.
Il termine staio ha ben tre possibilità di plurale, legate al significato che il termine assume.
Quando con staio si intende l'unità di misura di capacità per aridi, il plurale è staia.
Quando invece con il termine si indica il recipiente per la misura di uno staio (in legno, cilindrico e a doghe cerchiate) il plurale è stai.
Quando ci si riferisce, per estensione, alla superficie di terreno occorrente per seminarvi uno staio di grano, il plurale è staia, ma anticamente era usato anche staiora "a costoro per queste sue opere tanto egregie fu donato dal pubblico due staiora di terra per ciascuno" (Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio,24)

Regesta imperii

In rete sono disponibili le fonti documentarie e storiografiche relative agli imperatori del Sacro romano impero, dalla dinastia carolingia a Massimiliano nonché dei papi dell’alto medioevo.
http://mdz1.bib-bvb.de/cocoon/regesta-imperii/angebot/ri

mercoledì 12 marzo 2008

Monetazione tirolese

http://manuali.lamoneta.it/MANUALI.html

Qui potete scaricare un testo sulla monetazione tirolese dal 1253 al 1477.
Magari può essere utile...

domenica 9 marzo 2008

Bauzanum

Dal momento che l'ultimo lunedì ne abbiamo parlato e la cosa mi incuriosiva particolarmente, ho cercato di raccogliere qualche informazione un po' più precisa sul toponimo Bolzano.
In Kühebacher E., Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, Bolzano 1991 si legge che non esistono dati certi sulla etimologia del toponimo. Kühebacher ritiene che il nome, che compare nel VII secolo e che lui ritiene una contrazione di Baudosianum, debba essere interpretato come un prediale e che quindi con questo si indicasse il possedimento di un celta di nome Baudios.
La -AU seguita da dentale in altotedesco antico o medioaltotedesco sarebbe stata pronunciata ô, e suonava nel parlato come oa. L'accentazione tedesca della prima sillaba avrebbe anche determinato il passaggio, per fasi successive, da Bauzanum a Pozanan, Pozan e Pozen fino a Bozen, che compare in questa forma per la prima volta in un documento del 1133.
Sempre nel Kühebacher è poi riportata l'ipotesi di Hoeniger, che fa derivare Bolzano da Castellum Balteanum, vale a dire da una radice indogermanica *palt (fango), il cui significato sarebbe stato l'equivalente dell'altotedesco Moos (Moor), palude. Insomma per lui una specie di Castel Palude (o castello della palude).

sabato 8 marzo 2008

8 Marzo....

Non è paleografico e neppure diplomatico, ma auguro ad ogni Donna della nostra scuola tante buone cose per questo nostro giorno, anche se ormai giunto al termine. Molte donne prima di noi hanno lottato per i diritti che ora possediamo, non è cosa da poco!
Auguroni!

venerdì 29 febbraio 2008

Circa il documento di Enrico conte del Tirolo...

Una domanda da ignorante... Che mi sono posto facendo il commento diplomatistico...
Nella conclusione dispositiva del documento,Enrico dice che da l'assenso alla vendita x l'ossequio che porta al vescovo di Bressanone e per aderire alla supplica di Corrado: questa parte come si può definire? non direi che sia un'arenga, visto che esprime delle motivazioni contingenti e non di ordine generale... E non è nella posizione canonica dell'arenga...

domenica 24 febbraio 2008

DMGH - Monumenta Germaniae Historica

A questo indirizzo i documenti digitalizzati dei Monumenta Germaniae Historica
http://www.dmgh.de/

martedì 19 febbraio 2008

Diplomatica

Dispense di diplomatica della Pontificia Università Gregoriana

http://www.pusc.it/teo/storia/chacon/

Pasqua ed epatta

Per chi ieri (come me...) non è riuscito a seguire la spiegazione relativa al calcolo di pasqua ed epatta 2 link, spero utili...

http://it.wikipedia.org/wiki/Calcolo_della_Pasqua

http://it.wikipedia.org/wiki/Epatta

http://it.wikipedia.org/wiki/Numero_aureo_(calendario)

venerdì 15 febbraio 2008

Pergamene on line

http://www.trentinocultura.net/catalogo/cat_fondi_arch/pergamene/cat_pergamene_h.asp

Pergamene on line è un progetto di schedatura e digitalizzazione sistematica del patrimonio pergamenaceo degli archivi trentini realizzato dalla Soprintendenza per i Beni librari e archivistici della Provincia autonoma di Trento. Si prefigge il duplice scopo di realizzare una capillare ed efficace azione di tutela del patrimonio e di proporre uno strumento di conoscenza ed accesso allo stesso semplice e completo.Il patrimonio pergamenaceo conservato negli archivi trentini ammonta complessivamente a circa 53.000 unità archivistiche.

Link interessante per vedere riproduzioni digitali di buona qualità...

Cappelli on-line

Eccovi un link molto utile (http://www.hist.msu.ru/Departments/Medieval/Cappelli/) al quale si trova il dizionario delle abbreviazioni latine ed italiane digitalizzato!

giovedì 14 febbraio 2008

documenti di cancelleria pontificia

http://asv.vatican.va/it/dipl/1_doc_papali.htm

Pagine particolarmente interessanti sulla diplomatica dei documenti papali, con interessanti riferimenti anche alla sigillografia pontificia.

Da altre scuole...

Alle seguenti pagine appunti dalle lezioni tenute presso la Scuola di Archivistica, paleografia e diplomatica dell'Archivio di Stato di Roma nel biennio 1995/97

Storia e descrizione della scrittura latina dall'età romana all'umanistica
http://web.tiscali.it/alphaomega/Paleografia.pdf

La storia e l'analisi delle tipologie del documento pubblico
http://web.tiscali.it/alphaomega/diplomatica.pdf

Ad una prima occhiata non mi sembrano male.

Sigilli dei Papi

Qui potete trovare un utile file pdf contenente la tipologia dei sigilli dei papi... peccato per le immagini in bianco e nero...

http://www.unigre.it/pubblicazioni/lasala/sigilli_papali.pdf

Buon lavoro a tutti! =)

Paleografia Latina

Trascrizioni, commenti e tavole

http://www.unigre.it/pubblicazioni/lasala/WEB/HOME.HTM

La qualità delle immagini non è eccelsa, ma ci si può accontentare...

mercoledì 13 febbraio 2008

Prime segnalazioni utili

Tra le molte altre cose che si possono trovare in rete segnalo le seguenti: oltre al testo di Albertoni, esaurito e reperibile solo on line, un testo di topografia locale (lagarina) e i materiali di un corso universitario di "Esegesi delle fonti medievali"

P. Giangrisostomo Tovazzi, Topographia Lagarina
(vecchio – del 1776- ma comunque utile, vista la relativa vicinanza dei toponimi a quelli che utilizziamo oggi)

G Albertoni, Le terre del vescovo. Potere e società nel Tirolo medievale (secoli IX-XI), Torino 1996

MARIA LUISA CECCARELLI LEMUT, Esegesi delle fonti storiche medievali, materiali del corso. Anno accademico 2001-2002


Per incominciare

Qualcuno si chiederà il perché del nome di questo blog: è greco, e significa “cose difficili”, come quelle che ci troviamo ad affrontare tra trascrizioni, commenti di vario genere (paleografici e diplomatistici) schede e leggi archivistiche etc.
Ma il nome diskola (o discola se credete) ben si adatta anche il mio comportamento, nella accezione che noi attribuiamo al termine, e mi riferisco all'impegno discontinuo (è un eufemismo) e al tempo necessariamente limitato che posso dedicare a queste discipline...
Per conciliare diversi impegni scolastici ed esercitarmi anche in attività che non sono solo diletto, ma per me anche oggetto di studio (mi riferisco al social software), ho pensato di creare questo blog nel quale se si va possiamo scambiarci informazioni, suggerimenti, link o anche semplicemente commenti rispetto al nostro impegno alla scuola di archivistica.